
Sara e Daniela.
1992: Eluana è una ragazza poco più che ventenne. Fa un incidente stradale e da quel momento in poi perde conoscenza. La sua vita però non è stata ancora spezzata, Eluana è forte, il suo cuore non smette di battere. Da quel giorno, Eluana cade in coma irreversibile.
1999: la Corte d'appello di Milano respinge la richiesta del padre-tutore di sospendere la alimentazione artificiale. Non si trattava di una richiesta d’eutanasia, di cui spesso parla la stampa, bensì una richiesta di rifiuto delle cure, che secondo i ricorrenti configurano un quadro di accanimento terapeutico.
2008: Eluana è ancora in coma, da 16 anni, alimentata da un sondino nasogastrico. Beppino Englaro non ha mai smesso di chiedere la sospensione delle cure, sostenendo che questa era la volontà della ragazza ( un amico di Eluana aveva subito la stessa sorte, e la ragazza chiese al padre di non farla finire attaccata a una macchina).
In questi giorni la corte ha dato ragione al padre di Eluana: si tratta di accanimento terapeutico. Bisogna sospendere le cure.
Il Vaticano la definisce eutanasia. Beppino Englaro ha dichiarato "Conta solo la volontà di mia figlia" .
Scritto da Sara
La prima impressione fa parte dei meccanismi percettivi.
Si dice che i primi 3 minuti di relazione influenzino in maniera determinante tra noi e l’altra persona. Questo perché la prima impressione guida il nostro comportamento per tutta la durata della relazione, e di conseguenza quello dell’altro. Spesso una persona ci appare sgradevole alla prima impressione, è una sensazione talmente veloce che viene definita “ a pelle”, ma in realtà è il risultato di una serie di valutazioni dei dettagli. Il nostro cervello elabora questi dettagli ( il modo di vestire, di muoversi, ecc…) in modo talmente veloce da non farci rendere conto. La riflessione che ne segue è frutto della memoria, dei pregiudizi, delle nostre esperienze, delle convinzioni. Ad esempio posso considerare il Signor X sgradevole, anche se non ha fatto nulla di male, semplicemente perché inconsciamente mi ricorda una persona con cui ho un cattivo rapporto. Oppure posso trovare inopportuno il suo modo di vestire, e quindi emetto un giudizio negativo.
Il giudizio negativo influenzerà il mio comportamento per tutta la relazione: manderò segnali di insofferenza alla presenza del Signor X, lo tratterò in modo scostante, e il Signor X notando il mio atteggiamento emetterà segnali analoghi.
Per questo si dice che la prima impressione è quella che conta: mettiamo caso che durante la prima conoscenza del Signor X abbia detto " che brutta persona!" , manderò dei segnali negativi in presenza del suddetto signore. Il Signor X ribatterà lanciandomi segnali negativi, e alla fine le mie sensazioni troveranno conferma: "Avevo ragione! Che brutta persona quel Signor X!"
Alcuni processi prenderanno una corsia preferenziale mentre altri (quelli con pene inferiori a 10 anni) verranno rinviati a data da destinarsi.
Riporto la lista dei reati che verranno "bloccati" :