Gli scheletri nell’armadio della Cina che non vuole la mozzarella di bufala.
Scritto da Sara
La Cina mette al bando la mozzarella di bufala campana, colpevole di contenere diossina.
Che la mozzarella di bufala campana sia meno salutare di una confezione di candeggina ormai è assodato (nonostante il nostro Ministero della Salute si affanni a precisare che non c’è nessun pericolo e che la mozzarella è ancora un toccasana per i palati italici), ma forse non era il caso che ce lo dicesse la Cina.
Da anni proprio la cara Cina, arrogante quanto smemorata, esporta prodotti che tutto sono al di fuori che a norma. Non è passato molto tempo da quando è scoppiato lo scandalo dei giocattoli al piombo: la multinazionale Mattel fu costretta a ritirare un milione e mezzo di giocattoli prodotti in Cina, perché verniciati con una sostanza contenente il piombo, che avrebbe causato ai bambini danni cerebrali gravissimi e irreversibili.
Che la mozzarella di bufala campana sia meno salutare di una confezione di candeggina ormai è assodato (nonostante il nostro Ministero della Salute si affanni a precisare che non c’è nessun pericolo e che la mozzarella è ancora un toccasana per i palati italici), ma forse non era il caso che ce lo dicesse la Cina.
Da anni proprio la cara Cina, arrogante quanto smemorata, esporta prodotti che tutto sono al di fuori che a norma. Non è passato molto tempo da quando è scoppiato lo scandalo dei giocattoli al piombo: la multinazionale Mattel fu costretta a ritirare un milione e mezzo di giocattoli prodotti in Cina, perché verniciati con una sostanza contenente il piombo, che avrebbe causato ai bambini danni cerebrali gravissimi e irreversibili.
Lo scandalo si è concluso con i due suicidi dei manager della Lee Der ( per maggiori informazioni sui giochi italiani coinvolti:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/09_Settembre/05/pop_comunicato.shtml) e con le lagnanze del governo cinese, il quale sosteneva che la colpa era della progettazione dei giocattoli in America e non della verniciatura in Cina.
Dalla Cina arrivava anche il ciclone dei dentifrici tossici, che investì la Colgate: negli Stati Uniti e successivamente in Spagna, Canada e Italia vennero sequestrati dentifrici contenenti dietilenglicolo, una sostanza che nuoce gravemente al fegato e ai reni e può provocare la morte se assunta in quantità superiori a 0,17 milligrammi.
Prima di passare al cibo, ricordiamo che la società americana "Foreign Tire Sales" ha ritirato 255.000 pneumatici ritenuti pericolosi e provenienti da stabilimenti cinesi. I pneumatici non si mangiano, ma provate a mettervi alla guida di una macchina che la sua stessa casa produttrice ritiene pericolosa….
Passiamo al reparto cibo dove troviamo scatolette per animali domestici alla melanima, sostanza a basso costo derivata dal carbone, che ha fatto morire svariati cani e scatenato la psicosi collettiva negli Stati Uniti. Chissà in base a quale strana teoria medica, i cinesi si sono messi in testa di propinare al mondo intero svariati tipi di pesce con annesse sostanze antibiotiche (e peraltro cancerogene), sciroppo per la tosse all’antigelo, che ha causato la morte di 83 persone a Panama, e latte killer per neonati.
Dalla Cina arrivava anche il ciclone dei dentifrici tossici, che investì la Colgate: negli Stati Uniti e successivamente in Spagna, Canada e Italia vennero sequestrati dentifrici contenenti dietilenglicolo, una sostanza che nuoce gravemente al fegato e ai reni e può provocare la morte se assunta in quantità superiori a 0,17 milligrammi.
Prima di passare al cibo, ricordiamo che la società americana "Foreign Tire Sales" ha ritirato 255.000 pneumatici ritenuti pericolosi e provenienti da stabilimenti cinesi. I pneumatici non si mangiano, ma provate a mettervi alla guida di una macchina che la sua stessa casa produttrice ritiene pericolosa….
Passiamo al reparto cibo dove troviamo scatolette per animali domestici alla melanima, sostanza a basso costo derivata dal carbone, che ha fatto morire svariati cani e scatenato la psicosi collettiva negli Stati Uniti. Chissà in base a quale strana teoria medica, i cinesi si sono messi in testa di propinare al mondo intero svariati tipi di pesce con annesse sostanze antibiotiche (e peraltro cancerogene), sciroppo per la tosse all’antigelo, che ha causato la morte di 83 persone a Panama, e latte killer per neonati.
Come vedete ogni Paese ha i suoi scheletri nell’armadio, la presa di posizione della Cina ci fa capire ancora una volta che a parlare è sempre chi dovrebbe stare zitto… Come in quella famosa favola in cui c’è un asino che dice al cavallo di avere le orecchie troppo lunghe!